Ricevere una diagnosi di ipertensione polmonare quando si è giovani è molto più difficile da accettare. E’ facile pensare: “La mia vita è finita! Nulla sarà come prima! “Quale sarà il mio futuro? Sarò etichettato per sempre come un diverso?”. Paure, incertezze, dubbi si accavallano nella mente. E’ comprensibile come possa destabilizzare una notizia simile, come la depressione possa prendere il sopravvento spegnendo la naturale gioia di vivere che si prova a quell’età. Invece di lottare si tende a rifiutare la realtà e negare l’evidenza. L’atteggiamento di ignorare la malattia però non la farà svanire anzi, non usando i mezzi che si hanno a disposizione per bloccarla, permetterà un lento progredire dei suoi sintomi.
Per aiutare voi giovani l’Amip ha ritenuto opportuno creare un apposito spazio dedicato esclusivamente a voi. Uno spazio dove potrete interagire, confrontarvi, aiutarvi durante un percorso difficile da affrontare senza supporto.
A questo riguardo vogliamo presentarvi LISBETH, una giovane come voi, che ha imparato a convivere al meglio con l’ipertensione polmonare. A lei potrete rivolgervi senza remore, senza pudori, sicuri di essere compresi.
“ Ciao, mi chiamo Lisbeth, ho 23 anni e sono una studentessa universitaria. Cinque anni fa ho scoperto di essere malata di ipertensione polmonare dopo aver già dovuto affrontare due diagnosi di malattie incurabili.
Inizialmente ho passato, anche io, tanti momenti di incertezze e paure soprattutto riguardo il mio futuro. Spesso ciò che ci viene detto dai dottori non è abbastanza o ci turba così tanto che il sostegno della nostra famiglia non sembra sufficiente a placare i nostri dubbi e paure. Più volte mi sono ritrovata a fingere che andasse tutto bene nascondendo e ignorando la realtà delle mie emozioni.
Durante questi anni ho imparato a convivere con questa patologia senza demoralizzarmi per quelle cose che non ero più in grado di fare. Ho, in realtà, avuto modo di valorizzare ciò che davo per scontato.
Non ho mai smesso di combattere la malattia e con la mia forza sono riuscita finalmente a normalizzarmi, scoprendo come l’ipertensione polmonare sia in realtà curabile.
In questo progetto organizzato dall’Amip voglio essere guida, sostegno e testimonianza, per chi si sente solo, scoraggiato e incompreso.
Siamo giovani, l’ipertensione polmonare non ci definisce e non possiamo lasciare che scelga il percorso della nostra vita.”
L’Associazione Malati di Ipertensione Polmonare – ODV mette a disposizione di chiunque il Telefono Amico +39 375.6449187 o potete inoltrare le vostre richieste alle seguente mail: amip.onlus@yahoo.it o info@assoamip.net
INSIEME SI PUO’